|
|
|
|
Sono stati trovati 85 audio
|
|
|
|
|
|
11 nov 2008
Ciclo di incontri:
Teologia biblica dell'Antico Testamento - FTIS 2008-2009
don Silvio Barbaglia
L'analisi si è inoltrata entro il capitolo relativo alla fenomenologia della temporalità tra numerologia e calendario sacro.
|
|
|
|
11 nov 2008
Ciclo di incontri:
Teologia biblica dell'Antico Testamento - FTIS 2008-2009
don Silvio Barbaglia
Dopo la sezione dedicata alla fenomonolgia della temporalità da Gen a 2Re, il corso entra ad analizzare il criterio interpretativo per leggere il complesso fenomeno. Il Calendario liturgico dei Sabati, utilizzato anche nella comunità di Qumran e documentato nel libro apocrifo dei Giubilei è la base scelta per una lettura interpetativa del complesso fenomeno della temporalità nella scrittura.
|
|
|
|
08 nov 2008
Riccardo Dellupi
Evento culturale come tappa di un attività di ricerca, in cui il lavoro di auto-formazione diventa occasione per formare altri. Così si esprime oggi il lavoro di una Chiesa che vuole fornire alla società che la circonda strumenti per comprendere la realtà, e per leggerla con un orizzonte inedito di speranza che viene dalla fede in Cristo. Gli argomenti sono quelli suggeriti dall'attualità dell'agenda mediatica o quelli relativi alle dimensioni vitali dell'uomo, efficacemente sintetizzati dai "cinque ambiti" scelti dal Convegno ecclesiale nazionale di Verona del 16-20 ottobre 2006.
|
|
|
|
08 nov 2008
Riccardo Dellupi
Scelto un argomento, si cerca il materiale per comprenderlo, sia nei suo aspetti tecnici, sia nel suo portato valoriale secondo il pensiero della Chiesa. Si individuano i destinatari, il tipo di evento, il luogo, i relatori. Si fa un bilancio economico e si raccolgono i fondi. Si provvede a comunicare l'evento ai mass media e a pubblicizzarlo presso il pubblico, e a comunicarne l'esito in maniera che resti memoria e la possibilità di ritornarvi in futuro.
|
|
|
|
05 nov 2008
Ciclo di incontri:
Prendi e leggi! La Bibbia nel cuore della cultura occidentale
don Silvio Barbaglia
Si apprende dagli angeli della presenza, che rivelano a Mosè la storia delle origini, che loro stessi sono i misteriosi tre personaggi apparsi ad Abramo alle Querce di Mamre. E si scoprono inediti retroscena circa la successione di Giacobbe nella linea della primogenitura: Giacobbe, che dimora presse le tende e ha appreso l’arte sacra della scrittura, è preferito dal nonno Abramo che intravede in lui il discendente benedetto da Dio, con le stesse benedizioni riservate a lui e ai precedenti patriarchi fino a partire da Adamo. Si allea quindi con Rebecca, e, in procinto di morire, “scavalca” Isacco, benedicendo lui stesso Giacobbe come suo successore. Un’importanza grandissima data alla figura di Abramo che può riecheggiare dibattiti tra Samaritani e Giudei dell’epoca in cui il libro è stato scritto. La morte di Abramo è spunto per riflettere sulla durata della vita umana, in chiave protologica ed escatologica: dai mille anni degli inizi si è giunti ai 70-80 di oggi, ma in futuro, dopo che l’abiezione umana sarà giunta alla massima profanazione del tempo e dello spazio santo, la vita umana, liberata dal peccato, tornerà a crescere, fino a vivere di nuovo mille anni.
|
|
|
|
04 nov 2008
Ciclo di incontri:
Teologia biblica dell'Antico Testamento - FTIS 2008-2009
don Silvio Barbaglia
La rilfessione continua approdando agli approcci storici con i quali entrare in contatto con l'dea di storia mediata dal testo. Vengono presentati gli strumenti di lavoro grazie ai quali approdare al momento fenomenologico.
|
|
|
|
04 nov 2008
Ciclo di incontri:
Teologia biblica dell'Antico Testamento - FTIS 2008-2009
don Silvio Barbaglia
Si va alla ricerca di una logica fondata che permetta di individuare un criterio di divisione del testo ebraico nella sezione narrativa della "Grande storia", da Gen a 2Re.
|
|
|
|
29 ott 2008
Ciclo di incontri:
Prendi e leggi! La Bibbia nel cuore della cultura occidentale
don Silvio Barbaglia
Il libro dei Giubilei è un midrash della Torah, che accentua l’importanza del mondo degli angeli, intermedi tra Dio e l’uomo, e il valore simbolico del tempo nel contesto liturgico del calendario dei sabati. In esso, Abramo è presentato come l’uomo giusto sul quale, nei cieli, si gioca una sfida tra Dio è il principe Mastemà, simile a quella che nella Bibbia si svolge tra Dio e il Satan rispetto a Giobbe. Abramo è chiamato a offrire suo figlio in sacrificio su un monte, in luogo non nominato. Ma prima che Abramo stenda la mano sul figlio, l’angelo della presenza (io narrante del racconto) glielo impedisce, riconfermando la sua chiamata ad essere padre di moltitudini. Allora scopriamo che il monte del sacrificio è il Sion, il luogo del tempio, luogo della presenza di Dio cui Abramo dà nome “Il Signore ha visto”.
|
|
|
|
28 ott 2008
Ciclo di incontri:
inMEDIA, Laboratorio permanente di aggiornamento multidisciplinare
Luciana Graceffo,
Massimo Donaddio,
don Silvio Barbaglia
Il Laboratorio in-Media propone una riflessione sulla terza piaga delle Cinque piaghe della santa Chiesa di Antonio Rosmini: la disunione tra i vescovi e la nomina dei vescovi abbandonata al potere politico. L’incontro – sulla base della meditazione rosminiana circa la frantumazione dell’unità della Chiesa avvenuta nella storia attraverso gli scismi - è un’occasione per toccare anche il tema dell’ecumenismo tra i cristiani, che sembra vivere un momento di stasi.
Il dibattito è articolato in una presentazione della terza e della quarta piaga di Antonio Rosmini, affidata a Luciana Graceffo, una panoramica sul movimento ecumenico dalla sua nascita fino ai giorni nostri a cura di don Silvio Barbaglia, e una riflessione sulla dichiarazione della Congregazione vaticana per la Dottrina della Fede “Dominus Jesus”, nodo problematico per la continuazione del cammino ecumenico in seno alla Chiesa Cattolica, affidata a Massimo Donaddio.
|
|
|
|
28 ott 2008
Ciclo di incontri:
Teologia biblica dell'Antico Testamento - FTIS 2008-2009
don Silvio Barbaglia
Il problema dell'autore pone chiaramente in campo la questione tra approccio intra-testuale e approccio extra-testuale. Occorre ripensare l'immagine di autore come realtà implicita al testo. Viene poi affrontato il problema della divisione del testo da Gen a 2Re
|
|
|
|
28 ott 2008
Ciclo di incontri:
Teologia biblica dell'Antico Testamento - FTIS 2008-2009
don Silvio Barbaglia
Continua l'approfondimento delle metodologie bibliche nel confronto tra approcci "canonici" e approcci "a-canonici". Vengono affrontati i problemi relativi alla teoria di opera letteraria presupposta dai vari approcci. Inoltre è affrontato il capitolo relativo all'autore e alla sua concezione.
|
|
|
|
26 ott 2008
Ciclo di incontri:
Dalla Lettera di san Paolo alla Diocesi di Novara...
don Silvio Barbaglia
La ripresa del tema ha richiesto di entrare sempre più nel vivo dell'esperienza che ha toccato la figura di Saulo nel volere perseguitare i seguaci di Gesù a Damasco. Che cosa è avvenuto in lui, cosa ha compreso da quell'incontro, che cosa è cambiato da quel momento? Anche 2Cor 12 aiuta a comprendere qualcosa di particolarmente intimo della spiritualità e della mistica di san Paolo: la spina nella carne intesa non tanto come debolezza umana, quanto come prova nelle persecuzioni a causa di Cristo.
|
|
|
|
26 ott 2008
Ciclo di incontri:
Dalla Lettera di san Paolo alla Diocesi di Novara...
Al seguito dele due relazioni della giornata, una serie di questioni rivolte dai partecipanti per favorire la comprensione del maggiorni nodi problematici affrontati nell'esposizione.
|
|
|
|
26 ott 2008
Ciclo di incontri:
Dalla Lettera di san Paolo alla Diocesi di Novara...
don Silvio Barbaglia
Per giungere al cuore della vicenda che ha trasformato la vita di Saulo di Tarso è necessario entrare in contatto con il contesto storico, sociale, religioso e amministrativo della società giudaica ai tempi di Gesù. Questo ha permesso di collocare la figura di Saulo entro una prospettiva di stretto e fervente osservante della Torah. Saulo si dirige verso Damasco, città che riassume su di sé una serie di significati legati alle attese messianiche e lì avviene l'incontro che gli ribalta la vita.
|
|
|
|
25 ott 2008
Mons. Renato Corti
"Ti metto le mie parole sulla bocca". Con questa frase, che Dio rivolge al profeta Geremia, mons. Renato Corti esprime la missione dei tre nuovi diaconi ordinati nel Duomo di Novara. Alberto Sandrini, Sandro Mora e Antonio Soddu, alunni del seminario vescovile San Gaudenzio, si mettono a disposizione della Chiesa di Novara per la predicazione della parola di Dio e per il servizio alla mensa eucaristica. Un servizio che - ricorda il Vescovo - richiede un'intimità con il Signore e con la sua Parola. Parola di Dio che il sinodo dei vescovi, che si sta tenendo a Roma in questi giorni, spinge a riscoprire come luogo di incontro reale e profondo con Dio, che i fedeli sono chiamati a coltivare quotidianamente per la loro crescita spirituale. Perché la vita in Cristo sia autentica, dinamica, in un continuo divenire.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
22 ott 2008
Ciclo di incontri:
Giovanni Paolo II, il magistero e la testimonianza
don Silvio Barbaglia
|
|
|
|
21 ott 2008
Ciclo di incontri:
Teologia biblica dell'Antico Testamento - FTIS 2008-2009
don Silvio Barbaglia
Conclude: Lo status quaestionis che nasce dalla storia della ricerca relativa al tempo e alla storia guarda alla sua conclusione, passando in rassegna i due itinerari, quello dell'originalità della concezione sul tempo e sulla storia e il secondo quello della non-originalità della posizione ebraica del tempo e della storia.
|
|
|
|
21 ott 2008
Ciclo di incontri:
Teologia biblica dell'Antico Testamento - FTIS 2008-2009
don Silvio Barbaglia
Lo status quaestionis che nasce dalla storia della ricerca relativa al tempo e alla storia guarda alla sua conclusione, passando in rassegna i due itinerari, quello dell'originalità della concezione sul tempo e sulla storia e il secondo quello della non-originalità della posizione ebraica del tempo e della storia.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
14 ott 2008
Ciclo di incontri:
Teologia biblica dell'Antico Testamento - FTIS 2008-2009
don Silvio Barbaglia
Viene presentata la struttura del corso. Presa di coscienza dell'importanza delle categorie teologiche della storia, della temporalità. Una status quaestionis, attraverso la storia della ricerca; analisi metodologica e contributo offerto dalle scritture ebraiche.
|
|
|
|
14 ott 2008
Ciclo di incontri:
Teologia biblica dell'Antico Testamento - FTIS 2008-2009
don Silvio Barbaglia
Nella prima lezione del corso di Teologia biblica presso la Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale (Tempo e Storia nel testo ebraico del TaNak) si sono offerti gli spunti fondamentli per la comprensione dell'oggetto preciso dell'indagine, analizzando il titolo dello stesso corso in tutte le sue valenze.
|
|
|
|
11 ott 2008
Ciclo di incontri:
Gaudete! Festival internazionale di musica antica - Edizione 2008
don Silvio Barbaglia
Nel primo incontro viene chiarita la diversa posizione di un'analisi al testo delle Lamentazioni all'interno della tradizione ebraica e dela tradizione cristiana. La dizione: Lamanentazioni di Geremia appartiene solo alla tradizione greca e latina, quindi alla tradizione cristiana.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
