Documentazione evento:
Uniti nello spirito di Frère Roger
In molti hanno partecipato alla veglia diocesana di preghiera di Taizé nella chiesa di Santo Stefano a Borgomanero
BORGOMANERO – Uniti nello spirito di Frère Roger di Taizé. Alcune centinaia di persone provenienti da tutta la Diocesi di Novara hanno gremito sabato sera la chiesa di Santo Stefano, a Borgomanero, per la veglia diocesana che ha raccolto i gruppi di preghiera di adorazione della croce secondo lo stile di Taizé presenti a Boca, Verbania, Novara San Nazzaro e San Rocco e al Monte Mesma. Ad animarla è stato don Angelo Nigro, responsabile della Pastorale giovanile di Arizzano-Bee-Premeno-San Martino di Vignone.
Dopo l’antifona iniziale, il Canto alla luce ha accompagnato l’accensione di alcune candele, un simbolo che proviene dai cristiani dell’Asia e ricorda che, anche quando la notte si fa densa nella vita spirituale o dell’umanità, l’amore di Cristo è un fuoco che non si spegne mai. “Sarò breve per lasciare spazio alla preghiera”: con queste parole don Angelo ha iniziato il commento del famoso passo del Vangelo di Luca (11,1–13) in cui uno dei discepoli di Gesù lo esorta: “insegnaci a pregare”. È poi iniziata la meditazione silenziosa con l’adorazione del Santissimo e la venerazione della Croce e delle icone sacre messe a disposizione dalla comunità greco–cattolica d’Ucraina presente nel Novarese. La preghiera personale ha scaldato i cuori ed è stata accompagnata dai canti salmodiati di Taizé che testimoniano, con il loro multilinguismo, il desiderio di essere comunità viva ed ecumenica.
Lo spirito di fratellanza di Frère Roger ha animato il Padre Nostro, cantato tenendosi per mano, e il gesto di unità e pace: tutti i partecipanti hanno accolto l’invito di don Angelo a scambiarsi un abbraccio o una stretta di mano per testimoniare autenticamente l’unità ritrovata in Dio a dispetto di chi, per timore dell’influenza A, preferisce astenersi dallo scambio della mano in segno di pace durante la messa. La serata si è conclusa con l’invito a partecipare al Capodanno con la comunità di Taizé, che quest’anno si terrà a Poznan, in Polonia, dal 28 dicembre al 2 gennaio.
Claudio Andrea Klun
La serata è stata animata da don Angelo