25 mag 2007
Ciclo di Incontri:
Voci e immagini per un dialogo interculturale
Magdi Cristiano Allam
Magdi Allam individua nell'odio verso Israele lo strumento di affermazione di un atteggiamento di intolleranza di un islamismo estremista che ha gradualmente esteso la sua ostilità a danno dei cristiani e degli stessi musulmani eterodossi, minacciando quotidianamente la convivenza pacifica in Magreb e Medio Oriente, innescando una spirale di violenza, il cui esito ultimo è l'affermarsi del terrorismo islamico globalizzato. La via per tornare alla pace è il riconoscimento della sacralità della vita di tutti e della dignità personale di ogni uomo, a partire dal riconoscimento del diritto di esistere al popolo di Israele. Questa è la premessa indispensabile perché sia possibile il dialogo tra i popoli e le religioni e una convivenza tra le culture, fondata sull'equilibrio tra diritti e doveri, e non prigioniera del miope buonismo tutto occidentale che si approccia al nemico come chi "nutre il coccodrillo sperando di essere mangiato per ultimo".