04 dic 2008
Ciclo di Incontri:
inMEDIA, Laboratorio permanente di aggiornamento multidisciplinare
Gabriele Garavaglia ,
don Silvio Barbaglia
Nell’incontro conclusivo sulle cinque piaghe della Santa Chiesa di Antonio Rosmini, vengono presi in esame gli ultimi due capitoli dell’opera del pensatore di Rovereto - dedicati alla nomina dei vescovi da parte del potere civile e al controllo dei beni economici della Chiesa – attraverso l’analisi di don Silvio Barbaglia. La pagina di attualizzazione è dedicata, invece, alla questione dei rapporti tra Cina e Chiesa Cattolica, sulla base della Lettera inviata lo scorso anno da Papa Benedetto XVI ai cattolici cinesi. Il caso cinese risulta, infatti, emblematico per i rapporti Stato-Chiesa già illustrati dal Rosmini, visto il poderoso sistema di controllo dei culti religiosi messo in atto dal Governo della Repubblica popolare cinese e la difficoltosa situazione della Chiesa cattolica locale, sulla quale lo Stato cerca di esercitare ferrea sorveglianza, nominando anche vescovi graditi al potere politico e spesso non in comunione con la Santa Sede. L’approfondimento di attualità è a cura di Gabriele Garavaglia, membro del Laboratorio dell’associazione.
L’incontro è anche l’occasione di fare sintesi di tutto il lavoro svolto nell'anno 2007-2008 sull’opera rosminiana e di mettere in luce il filo rosso che attraversa l’argomentazione e la riflessione dell’abate roveretano sulla riforma della Chiesa, a partire dal ritorno alla fonti evangeliche, apostoliche e patristiche.