Descrizione evento:
Madeleine Delbrêl (1904-1964) si converte, a vent’anni, al cristianesimo e alla Chiesa cattolica dopo una giovinezza apertamente atea.
La scoperta di Dio nella preghiera muta radicalmente la sua esistenza: la sequela rigorosa e appassionata della vita di Gesù Cristo la conduce, all’inizio degli anni ’30, a dedicare la sua vita al mondo proletario delle periferie parigine. Abbandonata, per ragioni famigliari, l’idea di diventare carmelitana Madeleine fonda con due amiche “Raspail”, una comunità di accoglienza aperta a chiunque abbia bisogno di sostegno materiale e morale.
Immersa nella realtà operaia di un paese governato dai comunisti, con i quali collaborerà per trent’anni, riuscirà a vivere il Vangelo nell’inferno delle strade povere e ordinarie di Ivry-sur-Seine.
“E’ una guida” diceva Jacques Loew negli anni ’90 “dataci da Dio per affrontare i tempi nuovi: fedele nella sua adesione alla Parola e creativa nel metterla in pratica nella vita e nelle relazioni umane, Madeleine Delbrêl è ancora una figura di grande attualità”.
