Descrizione evento:
E adesso, cosa resta laggiù?
Resta un popolo che vuole dignità e risposte semplici al vivere quotidiano da tempo inascoltate: acqua, elettricità, scuole, lavoro, strade, cibo.
Resta una piccola comunità cristiana che non vuole essere confinata in alcuna riserva (vedi il progetto Piana di Ninive) ma che desidera condividere il futuro dell'intero Irak e dell'intero popolo che lo abita, portando il messaggio evangelico come buona notizia e progetto di vita per tutti.
Resta una grande necessità che le religioni diventino sempre più capaci di dialogo, di incontro, di profonda spiritualità.
Resta la scelta del rifiuto di ogni strategia terroristica e di guerra, santa, giusta, preventiva, umanitaria, di liberazione, di occupazione: sempre e solo "avventure senza ritorno" (Giovanni Paolo II).
Resta lo sguardo dal basso: dei piccoli, delle donne, delle vittime di ogni violenza.
Il nostro punto di vista da cui guardiamo e giudichiamo la politica, la storia, l'economia, la religione.