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Pubblicità: luci e ombre nel sistema dei media |
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Documentazione evento:
Presenze (n. 26)
ARPINO ELENA BARBAGLIA DON SILVIO BERNARDIS MATTEO BIANCHI MARCO BOVI SARA CATTIVERA ANTONIO (Video) CAVIGIOLI ELENA CHIESA PAOLA CRESPI MAURO DELLUPI RICCARDO DONADDIO MASSIMO FEDERICO GIANLUCA FONTANA MARCO |
GARAVAGLIA GABRIELE GIARDA VALERIA GRACEFFO LUCIA (LUCIANA) MAFFIOLLINI DON ALESSANDRO (Video) MARTELLI RINALDO MILAZZO GIUSEPPA MOSSINA CLAUDIA PAGANINI ELISABETTA PASCUCCI PASQUA LUISA POPOLI CRISTIANA ROSINA BENEDETTA TAMBUSSI FRANCESCA TOLOTTI MARCO |
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Documenti:
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15 dic 2007
Ente Promotore:
La Nuova Regaldi (Associazione Culturale Diocesana)
Ciclo di Incontri:
inMEDIA, Corso di formazione all'uso dei mezzi di comunicazione
Adriano Zanacchi
Presentazione usata a supporto della relazione - Frutto mirabile di creatività e strumento di progresso, servizio per i consumatori, o strumento persuasivo scientificamente programmato, “male assolutamente necessario” della nostra società? Presente da lungo tempo nei mezzi di comunicazione, la pubblicità ne diviene padrona gelosa, trasformandoli (tv in testa) da strumenti per l’informazione e il divertimento in mezzi per la formazione del perfetto consumatore. La sua presenza pervasiva, invasiva, intrusiva, e il suo far leva sulle emozioni per persuaderci in modo acritico all’acquisto dei prodotti, ha effetti collaterali non trascurabili: diminuisce la nostra libertà di pensiero e di scelta, condiziona (in peggio) le scelte editoriali dei media e il loro stesso linguaggio, grava, in fin dei conti, sulle nostre tasche di consumatori. A lungo termine incide sulla cultura, favorendo una mentalità egoistica, consumistica e nutrita di illusioni, instillando dubbi sulla realtà e sul linguaggio e modificando la percezione dei valori.
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15 dic 2007
Ente Promotore:
La Nuova Regaldi (Associazione Culturale Diocesana)
Ciclo di Incontri:
inMEDIA, Corso di formazione all'uso dei mezzi di comunicazione
Adriano Zanacchi
Testo della relazione redatto da A. Zanacchi - Frutto mirabile di creatività e strumento di progresso, servizio per i consumatori, o strumento persuasivo scientificamente programmato, “male assolutamente necessario” della nostra società? Presente da lungo tempo nei mezzi di comunicazione, la pubblicità ne diviene padrona gelosa, trasformandoli (tv in testa) da strumenti per l’informazione e il divertimento in mezzi per la formazione del perfetto consumatore. La sua presenza pervasiva, invasiva, intrusiva, e il suo far leva sulle emozioni per persuaderci in modo acritico all’acquisto dei prodotti, ha effetti collaterali non trascurabili: diminuisce la nostra libertà di pensiero e di scelta, condiziona (in peggio) le scelte editoriali dei media e il loro stesso linguaggio, grava, in fin dei conti, sulle nostre tasche di consumatori. A lungo termine incide sulla cultura, favorendo una mentalità egoistica, consumistica e nutrita di illusioni, instillando dubbi sulla realtà e sul linguaggio e modificando la percezione dei valori.
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15 dic 2007
Ente Promotore:
La Nuova Regaldi (Associazione Culturale Diocesana)
Ciclo di Incontri:
inMEDIA, Corso di formazione all'uso dei mezzi di comunicazione
Adriano Zanacchi
Appunti dalla lezione, non rivisti dal relatore - Frutto mirabile di creatività e strumento di progresso, servizio per i consumatori, o strumento persuasivo scientificamente programmato, “male assolutamente necessario” della nostra società? Presente da sempre nei mezzi di comunicazione, la pubblicità ne diviene padrona gelosa, trasformandoli (tv in testa) da strumenti per l’informazione e il divertimento in mezzi per la formazione del perfetto consumatore. La sua presenza pervasiva, invasiva, intrusiva, e il suo far leva sulle emozioni per persuaderci in modo acritico all’acquisto dei prodotti, ha effetti collaterali non trascurabili: diminuisce la nostra libertà di pensiero e di scelta, condiziona (in peggio) le scelte editoriali dei media e il loro stesso linguaggio, grava, in fin dei conti, sulle nostre tasche di consumatori. A lungo termine incide sulla cultura, favorendo una mentalità egoistica, consumistica e nutrita di illusioni, instillando dubbi sulla realtà e sul linguaggio e modificando la percezione dei valori, come nell’emblematica trasformazione di San Nikolaus in Babbo Natale…
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15 dic 2007
Ente Promotore:
La Nuova Regaldi (Associazione Culturale Diocesana)
Ciclo di Incontri:
inMEDIA, Corso di formazione all'uso dei mezzi di comunicazione
Adriano Zanacchi
Testo di approfondimento redatto da A. Zanacchi - Frutto mirabile di creatività e strumento di progresso, servizio per i consumatori, o strumento persuasivo scientificamente programmato, “male assolutamente necessario” della nostra società? Presente da lungo tempo nei mezzi di comunicazione, la pubblicità ne diviene padrona gelosa, trasformandoli (tv in testa) da strumenti per l’informazione e il divertimento in mezzi per la formazione del perfetto consumatore. La sua presenza pervasiva, invasiva, intrusiva, e il suo far leva sulle emozioni per persuaderci in modo acritico all’acquisto dei prodotti, ha effetti collaterali non trascurabili: diminuisce la nostra libertà di pensiero e di scelta, condiziona (in peggio) le scelte editoriali dei media e il loro stesso linguaggio, grava, in fin dei conti, sulle nostre tasche di consumatori. A lungo termine incide sulla cultura, favorendo una mentalità egoistica, consumistica e nutrita di illusioni, instillando dubbi sulla realtà e sul linguaggio e modificando la percezione dei valori.
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Audio:
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Video:
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