Descrizione evento:
Dinnanzi alla tavolata di un banchetto rinascimentale, i sensi sono tutti coinvolti: la vista, l’olfatto, il tatto, il gusto e l’udito perché sollecitati dall’arte nella sua espressione creativa.
Il ricco addobbo della tavola, il susseguirsi delle portate e l’aspetto artistico delle stesse, pronte ad essere apprezzate prima nella loro forma e poi nella loro sostanza, vengono offerte al rispettabile ospite come frutto di quell’abilità di scelta e di preparazione che possiamo chiamare arte della cucina. Sono così soddisfatti il tatto, la vista, l’olfatto e il gusto. L’udito non è così materialmente coinvolto ma accarezzato dalla musica perché ogni banchetto che si rispetti non può non essere introdotto dalla musica che predisponga favorevolmente i presenti al godimento del cibo. Musica, fantasia della decorazione e sapienza della cucina si fondono in un mirabile insieme di arti che in tutte le loro forme sono state l’anima del Rinascimento.
Giovanna Daffara Castelli