Documentazione evento:
Non concorrenza: patti chiari...
Diritto del lavoro, nuovi lumi da una ricerca di Filippo Lattanzio
"Non lavoro più per te. Ma non ti faccio concorrenza, se mi paghi". Questo in sintesi il rapporto tra datore di lavoro e lavoratore disciplinato dal "patto di non concorrenza". Un istituto giuridico che tutela sia l'azienda che il lavoratore, quando questi, nel licenziarsi, decide di pattuire con l'azienda stessa una limitazione della concorrenzialità della propria futura attività , dietro ricezione di opportuno compenso. Filippo Lattanzio, che ha già conseguito nell'Ateneo milanese la laurea triennale in Giurisprudenza, ha svolto un'accurata ricerca sull'argomento, approfondendo la storia di questo istituto, la sua ricezione nell'ordinamento giuridico italiano, e la sua estensione dal lavoro subordinato al lavoro subordinato, ambito nel quale la legislazione italiana presenta un parziale vuoto normativo. Lattanzio ha illustrato il suo lavoro di fronte alla Commissione di laurea rispondendo con sicurezza ed efficacia alle domande poste dai commissari. Di fronte alla Commissione e a un emozionato pubblico di parenti e amici il Presidente ha quindi conferito a Lattanzio la laurea con il massimo dei voti e la lode.