Documentazione evento:
Imago veritatis - L'arte come via spirituale
Presentato al pubblico il festival di richiamo nazionale che si svolgerà a Varallo dal 13 al 15 giugno
Un fitto programma, con spettacoli, mostre, visite guidate film e la presenza al Salone del libro di Torino
«Tutti abbiamo bisogno di spiritualità, sia chi crede, che chi non crede. Lo diceva Dante nella sua Divina Commedia: “Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza”. Questo dunque è il nostro obiettivo: recuperare il significato spirituale dell’arte, perché vogliamo che tutti, indistintamente, possano avvicinarsi ad essa non soltanto ammirandone la bellezza e la naturalità ma anche comprendendo il messaggio che trasmette». E’ con queste parole che Rosangela Canuto, presidente del comitato organizzatore, ha introdotto al pubblico la prima edizione del festival Imago veritatis - L’arte come via spirituale che si terrà dal 13 al 15 giugno. L’incontro di presentazione ufficiale al territorio si è svolto sabato mattina, 19 aprile 2008, al Centro congressi di Palazzo D’Adda, a Varallo, città che con il Sacro Monte sarà il teatro naturale dei tre giorni di manifestazione. Una presentazione che è stata occasione anche per alcune importanti anticipazioni che si sono aggiunte al programma già diffuso nelle precedenti settimane e per distribuire il nuovo depliant aggiornato.
Lo spettacolo di sabato 14, per esempio, dal titolo “La Passione di Clermont-Ferrand”, alle ore 18 in replica alle 20.30 nello splendore di Santa Maria delle Grazie, o la proiezione - la stessa sera - del film di Elisabetta Sgarbi, che sarà presente, “Il pianto della statua”; oppure la nuova visita guidata d’autore, in aggiunta alle due con Vittorio Sgarbi, questa volta tenuta da Davide Dall’Ombra, direttore dell’associazione Testori di Milano (domenica 15 alle ore 10, al Sacro Monte), o, ancora, il programma dettagliato della visita del cardinale Tarcisio Bertone che domenica 15 celebrerà la messa in Collegiata alle ore 11.30 e poi terrà una lectio magistralis alle ore 17. Queste le aggiunte al ricco carnet di eventi previsti per i giorni clou del festival.
Per le prossime settimane, invece, assolutamente da segnalare è la presentazione di Imago veritatis durante il salone del libro di Torino. La conferenza è in programma sabato 10 maggio, alle ore 10.30, nella Sala Arancio, alla presenza di Oddone Camerana (scrittore), Gianni Oliva (assessore alla cultura, Regione Piemonte), Giovanni Gazzaneo (coordinatore di “Luoghi dell’infinito”).
Tornando invece all’incontro di sabato, numerosi sono stati gli interventi sia da parte di rappresentanti degli enti pubblici, sia di associazioni e istituzioni, a dimostrare - come è stata volontà del comitato promotore fin dall’inizio - un coinvolgimento profondo, a vario titolo, del territorio. Presenti dunque il consigliere regionale, Alessandro Bizjak, il neo deputato e sindaco di Varallo, Gianluca Buonanno, Pietro Bondetti, vice presidente del consiglio provinciale, ed Enrica Longhetti, vice sindaco di Varallo, Diego Burla e Pierangelo Carrara, presidente e assessore alla cultura della Comunità montana, Daniele Curri, vice presidente dell’Atl, padre Gianfermo Nicolini, vicario della Valsesia e prevosto di Varallo, tutti a sottolineare l’importanza di «realizzare un evento di rilevanza nazionale in un sito, come il Sacro Monte, patrimonio inestimabile ma ancora troppo poco conosciuto».
Interventi tecnici quelli di Carla Falcone, direttrice della Pinacoteca, che ha illustrato la mostra “Le stimmate di Francesco” che si svolgerà durante i tre giorni a ingresso gratuito ma resterà poi allestita, con ingresso a pagamento, anche durante l’estate; Pier Giorgio Longo che ha invece raccontato l’esposizione “Imago fidei” di documenti e libri antichi nella sede della biblioteca civica di Varallo; Ornella Marchi, presidente della Società operaia di mutuo soccorso, che ha descritto la mostra “Arte e devozione” e, infine, ma non meno importante, don Maurizio Gagliardini, responsabile dell’ufficio pellegrinaggi della Diocesi di Novara che ha parlato del pellegrinaggio in Terra Santa dal 24 al 30 giugno, appendice del festival e dello spettacolo in prima mondiale (replica a Gerusalemme) che chiuderà simbolicamente i tre giorni di festival: l’oratorio musicale “Haec Nova Jerusalem”, con Claudia Koll, Pippo Lo Russo e Angelo Colombo della Cappella vocale e strumentale del Duomo di Novara e circa 300 cantanti e musici da cori locali.
L’evento è organizzato dal comitato Imago veritatis composto da: Centro Libri – Varallo, Cittàd i Varallo, Diocesi di Novara, Progetto culturale promosso dalla Chiesa Cattolica Italiana, Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte di Varallo, in collaborazione con associazione Sant’Anselmo – Milano.
Varallo, 19 aprile 2008