Descrizione evento:
Questa conferenza/dibattito ha come punto di partenza la commemorazione di una voce che grida: Il sermone di fra Antonio Montesinos in difesa della vita e dei diritti degli Indios pronunciato nel dicembre del 1511. Il grido-sermone di Montesinos è il risultato della riflessione e dell'impegno di una piccola comunità domenicana presente da pochi mesi sull'isola Españiola o Hispañiola (attuale Haiti/Santo Domingo): una comunità che si è lasciata interrogare dagli eventi drammatici della realtà nella quale viveva e che ha trovato il coraggio di sfidare e denuciare il comportamento dei conquistadores. Dalla riflessione comunitaria, che ha partorito il sermone pronunaciato da Montesinos la IV domenica di Avvento del 1511, si è avviato un processo importante, attraverso i secoli, fino a sbocciare nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo.
Il colonialismo di 500 anni fa trova ancora gravi riscontri nelle società e popolazioni odierne. I conquistadores di oggi si chiamano multinazionali, gruppi bancari, borse finanziarie: un nuovo colonialismo, esercitato con mezzi più subdoli ugualmente efficaci, dove lo sfruttamento delle risorse umane e ambientali rimangono immmutate, così come lo sono le vittime, ieri come oggi . Il sermone di Montesinos è ancora un grido di indignazione e di coraggio necessario a questa nostra realtà un po' colonialista e un po' colonizzata.