Il Progetto Passio di Novara verso il Convegno Ecclesiale

Concerti, spettacoli e iniziative sulla "fragilità umana"


È stato presentato a Novara il 14 marzo scorso il programma nazionale del progetto Passio 2006 promosso dalla Diocesi di Novara, che approfondirà il terzo ambito del Convegno ecclesiale di Verona, sulla fragilità umana. La tematica farà da sfondo a una serie di iniziative che si svolgeranno nella diocesi piemontese dal 24 marzo al 7 aprile.. «Saranno i laici ad essere protagonisti delle iniziative locali, del resto - ha spiegato il Vescovo di Novara, monsignor Renato Corti - lo saranno anche in ottobre a Verona. A loro è chiesto di essere una presenza significativa in tutti quei luoghi nei quali l'uomo misura la sua fragilità». Andare oltre l'indifferenza per il Vescovo Corti è per prima cosa un impegno culturale: «Solo una cultura che sa dare conto di tutti gli aspetti dell'esistenza è davvero a misura dell'uomo. Il cristiano è chiamato a dare testimonianza della via del Vangelo in ogni situazione di debolezza e fragilità che incontra. Dalla difesa del nascituro all'attenzione ai poveri, dall'attenzione ai carcerati, alla cura dei malati e al sostegno degli anziani. Ma anche nella vicinanza a chi va verso la morte, forma suprema di fragilità». Tra gli appuntamenti più importanti, un incontro per ricordare la figura di Giovanni Paolo II e un convegno sulla solitudine nelle città. Informazioni su tutti gli eventi sono disponibili nel sito internet www.passionovara.it, pensato soprattutto come uno strumento di comunicazione ma anche come banca dati, aggiornata in tempo reale, sulle diverse iniziative del progetto. A collaborare al progetto c'è un gruppo di giovani coordinati dal webmaster Roberto Fonio. Nel sito è possibile consultare, infatti, il programma delle attività e delle iniziative (concerti, proiezioni di film, musical e spettacoli teatrali) e trovare una sezione chiamata "diario", con il resoconto degli eventi già avvenuti. Venerdì 31 marzo, poi, presso il Cinema Teatro Sacro Cuore di Novara, alle ore 20,30, avrà luogo un Talk-Show che porrà a confronto tre generazioni che hanno visto il volto del "Gesù" di PierPaolo Pasolini (1964), di Franco Zeffirelli (1977) e di Mel Gibson (2004). Il titolo della serata è "Gesù Cristo ieri, oggi e sempre. Tre film, tre angolazioni, tre generazioni….ma di lui si continua a parlare". Condotto da Lorena Bianchetti, di RaiDue, il Talk Show vedrà la presenza di Alfredo Bini, produttore de "Il Vangelo Secondo Matteo di P.P. Pisolini"; Enrique Irazoqui (Gesù), Margherita Caruso (Maria giovane), interpreti nel film "Il Vangelo secondo Matteo"; Enrico Danesi, critico cinematografico, per Gesù di Nazaret di Franco Zeffirelli; Pedro Sarubbi (Barabba) e don Basilio Gavazzeni, consulente teologo in "The Passion of Christ" di Mel Gibson e Rosanna Virgili, biblista. L’appuntamento vedrà anche l'incontro tra gli interpreti e il produttore del Vangelo di Pasolini che si rivedono per la prima volta dopo oltre quarant'anni da quel 1964, anno di produzione del film. Sarà anche presente a Novara in quei giorni una delegazione ufficiale della Diocesi di Matera a motivo dei film di Pasolini e di Gibson.