13 aprile 2006
“La crocifissione” tra suggestione e raccoglimento
Bellinzago - “La crocifissione” è stata la quindicesima fatica messa in scena dal Gruppo delle sacre rappresentazioni di Bellinzago. Martedì sera, dopo il rinvio di domenica causato dal maltempo, numerose persone si sono ritrovate in piazza del municipio per assistere alla proiezione dell’allestimento del 2002 della Passione, quella che fece guadagnare al Gruppo il secondo premio nel concorso di promozione turistica della Provincia di Novara.
Quest’anno, visto l’apprezzato lavoro dei circa duecento volontari, una tappa del programma di “Passio. Cultura e arte intorno al mistero pasquale - edizione 2006”, promosso dalla Chiesa italiana nella Diocesi di Novara, si è fermata a Bellinzago.
Il Gruppo, nato come associazione da quest’anno ma attivo da quasi vent’anni, intende rappresentare teatralmente la vita di Gesù e, con le sacre rappresentazioni, proporre momenti di riflessione e raccoglimento religioso.
Martedì, dopo la proiezione che ha raccontato la cattura e la condanna di Gesù, la processione con fiaccolata si è diretta verso il luogo del Calvario, in zona San Rocco. Qui sono state presentate le scene delle ultime ore di vita di Gesù: il trasporto della pesante croce per tutta la salita fino al “Golgota”, l’incontro con Maria, l’aiuto dal Cireneo, l’incontro con le donne che piangono, i soldati che lo scherniscono, il dialogo con i ladroni, Gesù che spira (...).
Cinzia Bovio
Per la lettura integrale dell’articolo, rimandiamo il lettore all’edizione del 13 aprile 2006, in edicola fino al 14 aprile.