Descrizione evento:
Da Novara a Efeso “Cristo è la nostra pace”
In Turchia l’ottava puntata della serie tv Saul 2000
Novara – Efeso e ritorno. Per raccontare – in “diretta” da uno dei siti archeologici di età romana meglio conservati al mondo – la vita e il pensiero di san Paolo. Un’“impresa” realizzata da una troupe tutta novarese, guidata dal biblista don Silvio Barbaglia e dal regista Nerio Zonca nell’ambito della serie tv "Saul 2000. Ripartire da Damasco" (www.saul2000.it), ideato e proposto dall’Associazione “La Nuova Regaldi”. Il progetto – in dodici puntate –, vuole raccontare al grande pubblico, in tutta la sua attualità, il pensiero di san Paolo.
A Efeso, nei luoghi paolini, la troupe novarese ha realizzato le immagini per l’ottava puntata, dal titolo “Egli infatti è la nostra pace”, dedicata al delicato rapporto tra religione, violenza e pace. Le riprese, rese possibili nei primi giorni di febbraio grazie alla collaborazione del Ministero per la cultura e il turismo dello stato turco e al sostegno della Fondazione Banca Popolare di Novara per il territorio, ricostruiscono l’attività missionaria di san Paolo in una delle metropoli dell’antichità, in cui Paolo sperimenta nuove strategie di diffusione del Vangelo. Un Vangelo che diventa annuncio di pace, là dove la religione è piegata a strumento e copertura di interessi umani, come troppo spesso è avvenuto nella storia umana, fino ai nostri giorni. La puntata oltre che dalle immagini di Efeso, sarà arricchita dalla lettura dei testi paolini, interpretati dall’attrice Lucilla Giagnoni, e dalle interviste a da Massimo introvigne (Centro Studi sulle Nuove Religioni, Torino) e Andrea Riccardi (Comunità di Sant’Egidio, Roma), che esplorano il rapporto tra religione e magia e le sue potenzialità come strumento di pace tra gli uomini.
È disponibile la documentazione fotografica.
