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Paolo Ferliga, nato a Brescia nel 1953, è docente di Filosofia e Storia presso il Liceo classico Arnaldo della sua città e di Psicologia dell’educazione presso la Facoltà di medicina dell’Università degli studi Milano-Bicocca. Esercita la professione di psicoterapeuta.

Laureato e perfezionato in Filosofia presso l’Università degli studi di Milano e Padova, si è formato nel campo della psicologia analitica di matrice junghiana, sotto la guida di Claudio Risé. Ha tenuto corsi e seminari di studio per medici (per la Società Italiana di Medicina generale) e psicologi (per le scuole di specializzazione in psicoterapia COIRAG e LiSTA). All’attività professionale affianca un impegno culturale e di formazione, con particolare riferimento a temi di carattere filosofico (importanza della filosofia nella vita quotidiana, rapporto tra filosofia, etica e religione, aspetti teorici della psicoanalisi) e psicologico (identità di genere, relazione genitori-figli, problemi legati alla separazione dei genitori e all’assenza del padre nella vita dei figli.)

Ha pubblicato il libro Il segno del padre nel destino dei figli e della comunità (Moretti&Vitali, 2005) in cui mostra come l’immagine del padre, spesso sottovalutata dalla cultura contemporanea, sia stata sapientemente conservata dall’inconscio collettivo. Nei miti e nei sogni, ma anche nei testi sacri e nella poesia, è infatti possibile rintracciare l’archetipo del Padre, vera e propria immagine guida, in grado di aiutare uomini e donne a dare un senso autentico al proprio destino.
Attualmente sta lavorando a un libro sul rapporto tra senso di colpa e sviluppo della coscienza morale.