torna alla home page
Area riservata             |             Mappa del sito             |             Contatti
Il Progetto Culturale
 in Diocesi di Novara
L'Associazione
Attività
Spiritualità e cultura
Aree di ricerca
Formazione
Bibbia e Teologia
Convegni di Studi Veterotestamentari (ABI)
Ciro chiamato per nome (Is 45,4): l'epoca persiana e la nascita dell'Israele biblico tra richiamo a Gerusalemme e diaspora perenne (2011)
Scritti qumranici e scritture autorevoli: la gestazione del testo biblico a Qumran (2009)
Religione biblica e religione storica dell'antico Israele: un monopolio interpretativo nella continuità culturale (2007)
Convegni di Studi Neotestamentari e Anticocristiani (ABI)
Prendi e leggi!
Studio teologico (Novara) - Corsi biblici
Facoltà teologica Italia Settentrionale
Abbazia benedettina di Seregno
Besnate - La Bibbia anima della teologia
Il Gesù storico e le origini cristiane
Chi l'ha visto? Cinque inchieste su Gesù di Nazaret
Mailing list biblisti_italiani
Grandi dibattiti
Solidarietà
Produzioni tv
Pellegrinaggi
Calendario
Diocesi di Novara
Passio 2010
Area multimedia
Biblioteca
Emeroteca
Mediateca
Link
Newsletter

  Ricerca nel sito
 
Sei in:
 


XVI CONVEGNO DI STUDI VETEROTESTAMENTARI
(Ariccia, 7 - 9 settembre 2009)

SCRITTI QUMRANICI E SCRITTURE AUTOREVOLI:
LA GESTAZIONE DEL TESTO BIBLICO A QUMRAN

Lunedì 7 settembre 2009

  • Ore 9,00 - Saluto del Presidente dell'ABI (Rinaldo Fabris, Udine)
  • Ore 9,10 - Introduzione e chiarificazione del tema, nel contesto degli studi qumranici (Gian Luigi Prato, Roma)
  • Ore 10,00 - I testi qumranici testimoni di scritture autorevoli (Florentino Garcia Martinez)
  • Ore 11,00 - Pausa
  • Ore 11,30 - Gradi di autorevolezza e diversità di generi tra le scritture autorevoli di Qumran (Julio Trebolle Barrera)
  • Ore 12,30 - Pranzo
  • Ore 15,30 - La Tora di Mosè variamente attestata: presenze autorevoli e assenze significative nella documentazione di Qumran (David Volgger)
  • Ore 16,15 - L'esegesi variegata dei testi profetici a Qumran come espressione di un vincolo di subordinazione (Ludwig Monti)
  • Ore 17.30 - Dibattito in sala con i relatori
  • Ore 19,30 - Cena

Martedì 8 settembre 2009

  • Ore 9,00 - Testi apocalittici qumranici all'origine di tradizioni canoniche differenziate (Luca Arcari)
  • Ore 9,45 - Forme testuali fluide al servizio dell'identità qumranica (Corrado Martone)
  • Ore 11,00 - Pausa
  • Ore 11,30 - Dibattito in sala con Florentino Garcia Martinez e Julio Trebolle Barrera
  • Ore 12,00 - Pranzo
  • Ore 15,30 - Nel pomeriggio visita a Palazzo Chigi di Ariccia (RM)
  • Ore 17,30 - Assemblea (bilancio e programmazione)
  • Ore 19,30 - Cena

Mercoledì 9 settembre 2009

  • Ore 9,00 - Due scritture per molte Scritture: autorità, sacralità e potere nei testi di Qumran in scrittura paleoebriaca (Giancarlo Lacerenza)
  • Ore 9,45 - Lo status quaestionis dell'archeologia qumranica (Elio Jucci)
  • Ore 10,45 - Pausa
  • Ore 11,15 - Tavola rotonda e discussione conclusiva
  • Ore 12,30 - Pranzo

Foto dei partecipanti al convegno



Audio:
Sono stati trovati 11 audio
Pagine: [1]

07 set 2009
Ciclo di incontri: Convegno di Studi Veterotestamentari

Introduzione e chiarificazione del tema, nel contesto degli studi qumranici ascolta audio

Gian Luigi Prato

Gianluigi Prato introduce la problematica degli studi di Qumran in relazione ai testi biblici evidenziando una forma di cortocircuito ermeneutico: che cosa è da ritenersi "biblico" a Qumran? Dal momento che la categoria di "canone biblico" è ancora estranea all'autocoscienza che si può reperire nei testi di Qumran.
Per questo occorre liberarsi da ogni anacronismo o influenza psicologica della categoria del Canone biblico che acquista senso dal momento in cui viene definito.
Come si studia l'autorevolezza che un testo può possedere? Una modalità è quella del confronto: come un altro testo considera un determinato testo. La correlazione di autorevolezza va esplorata come metodo di lavoro. Viene quindi illustrata la struttura dell'intero convegno con le singole relazioni.


07 set 2009
Ciclo di incontri: Convegno di Studi Veterotestamentari

I testi qumranici testimoni di scritture autorevoli ascolta audio

Florentino Garcia Martinez

Florentino Garcia Martinez dopo una serie di prolegomena alla sua relazione evidenzia i criteri presenti a Qumran per avvalorare l'autorevolezza degli scritti.
1) Riscrittura; 2) Reinterpretazione: il libro Deuteronomio e i libri delle Cronache documentano biblicamente questa riscrittura con reinterpretazione; 3) Interpretazione di scritti la cui autorità è riconosciuta, come ad esempio negli scritti profetici (relazione tra Proto-, Deutero- e Trito-Isaia).
Altro dato importante è l'attribuzione al testo di avere un'origine divina. Questo accade nel Rotolo del Tempio, che si riferisce al Deuteronomio. Lì è Dio stesso che dà ordini senza l'intermediario Mosè. Così pure emerge l'autorità di Mosè o di profeti non sempre facilmente individuabili. Modi diversi per evidenziare elementi autoritativi.


07 set 2009
Ciclo di incontri: Convegno di Studi Veterotestamentari

Gradi di autorevolezza e diversità di generi tra le scritture autorevoli di Qumran ascolta audio

Julio Trebolle Barrera

Julio Trebolle Barrera ha studiato la relazione tra il genere letterario e l'autorità dei libri che compongono la Scrittura. Emmanuel Tov elebora una suddivione di testi presenti a Qumran.
La relazione si divide nei seguenti punti: 1) Gradi di autorità a Qumran; 2)Autorità dei differenti testi di ciascun libro; 3) Diversità di generi e gradi di autorità; 4) Autorità dei libri deuterocanonici; 5) Generì di letteratura giudaica apocrifa


07 set 2009
Ciclo di incontri: Convegno di Studi Veterotestamentari

La Tora di Mosè variamente attestata: presenze autorevoli e assenze significative nella documentazione di Qumran ascolta audio

David Volgger

David Volgger divide la sua relazione nei seguenti punti: dopo avere messo in evidenza il punto di partenza, entra a commentale la multiformità della Torah biblica a Qumran; quindi la multiformità della tora a Qumran con molteplici esempi.


07 set 2009
Ciclo di incontri: Convegno di Studi Veterotestamentari

L'esegesi variegata dei testi profetici a Qumran come espressione di un vincolo di subordinazione ascolta audio

Ludwig Monti

Ludwig Monti introduce la relazione spiegando cos'è Scrittura profetica autorevole per gli uomini di Qumran e quale relazione essi intrattengono con la profezia biblica.
Passa quindi un'applicazione di esegesi di testi profetici in chiave comunitaria e un'esegesi di testi profetici in chiave teologica.
Conclusione: per gli uomini di Qumran l'intepretazione di testi profetici autorevoli del passato è una forma di riattualizzazione della profezia, è in qualche modo profezia stessa.
Segue dibattito sui temi della trattati lungo la giornata


08 set 2009
Ciclo di incontri: Convegno di Studi Veterotestamentari

Dibattito in sala con Florentino Garcia Martinez e Julio Trebolle Barrera ascolta audio

Florentino Garcia Martinez, Julio Trebolle Barrera

I proff. Florentino Garcia Martinez e Julio Trebolle Barrera si confrontano con i partecipanti al convegno su tematiche trasversali relative alle scoperte di Qumran e l'aggiornamento dello stato attuale degli studi di settore.


08 set 2009
Ciclo di incontri: Convegno di Studi Veterotestamentari

Forme testuali fluide al servizio dell'identità qumranica ascolta audio

Corrado Martone

Corrado Martone sostiene che una delle principali caratteristiche della biblioteca qumranica in tutte le sue varie sfaccettature è sicuramente quella che si può definire la "fuidità" testuale delle varie opere che la compongono. La relazione tende a studiare tale fluidità in vista della definizione di una posizione ideologica delle scelte delle varianti testuali in atto.


08 set 2009
Ciclo di incontri: Convegno di Studi Veterotestamentari

Testi apocalittici qumranici all'origine di tradizioni canoniche differenziate ascolta audio

Luca Arcari

Luca Arcari ritiene che il dibattito sulla natura della letteratura apocalittica tra la scuola americana di Collins e quella di Torino di Paolo Sacchi non sia riuscito a convincere che esista una letteratura apocalittica. Occorre piuttosto collocare questa letteratura nel più ampio contesto religionistico collegato all'esperienza rivelativa ed estatica.
Quindi si prende in considerazione la letteratura enochica come base per comprendere questa letteratura di rivelazione fondata sull'idea del viaggio ultramondano.


09 set 2009
Ciclo di incontri: Convegno di Studi Veterotestamentari

Due scritture per molte Scritture: autorità, sacralità e potere nei testi di Qumran in scrittura paleoebriaca ascolta audio

Giancarlo Lacerenza

Giancarlo Lacerenza, assente per infortunio, ha consegnato la relazione che viene letta dal Paolo Merlo.
La relazione affronta l'uso dell'antica scrittura ebraica (anche detta "paleoebraica") nei manoscritti del Deserto di Giuda: principalmente in alcuni manoscritti di Qumran e secondariamente di Masada. Tale presenza verrà cosiderata in rapporto alla prassi scritturia generale, evidenziando gli usi speciali della scrittura "antica" per alcune categorie testuali apparentemente di rilievo speciale, la cui definizione non appare essere ancora stata oggetto di analisi in prospettiva comparativa.


09 set 2009
Ciclo di incontri: Convegno di Studi Veterotestamentari

Lo status quaestionis dell'archeologia qumranica ascolta audio

Elio Jucci

Elio Jucci ricorda che oggi per lo più gli studiosi condividono una qualche forma dell’ipotesi che identifica il sito di Qumran, come un insediamento di una comunità essena, o di una comunità che in qualche modo  connessa con un più ampio movimento esseno. A questa comunità inoltre viene attribuita la produzione di una parte o più o meno ampia dei testi conservati nelle vicine grotte e la trasmissione della maggior parte dei rimanenti testi.
Negli ultimi anni si sono levate con maggiore frequenza e con più forza le voci che hanno messo in dubbio tale identificazione, che d’altra parte non è mai stata unanime, giungendo anche a negare ogni connessione tra il sito di Qumran e i MSS.


09 set 2009
Ciclo di incontri: Convegno di Studi Veterotestamentari

Conclusioni di Gian Luigi Prato e Rinaldo Fabris. Segue dibattito ascolta audio

Gian Luigi Prato, Rinaldo Fabris

Gian Luigi Prato riassume una serie di elementi di conclusione del convegno, partendo dal concetto di fuidità del testo. Rinaldo Fabris sottolinea invece il delicato problema della fluidità del testo in relazione alla teologia delll'ispirazione del testo sacro. Suggerisce di definire il problema nei termini di pluralità di testi in luogo della fluidità. Segue ampio dibattito in sala.


Pagine: [1]

Appuntamenti di oggi domenica 02 ottobre 2016 - nessuno - -- Appuntamenti di domani lunedì 03 ottobre 2016 - nessuno - -- Appuntamenti di martedì 04 ottobre 2016 - nessuno -
Copyright 2007 La Nuova Regaldi - Per info: info@lanuovaregaldi.it
La Nuova Regaldi - Via Dei Tornielli, 6 - 28100 Novara
Tel.: 0321 331039 (Sede dell'Associazione) - Fax: 0321 682853
Web Agency, Sviluppo Mobile, Servizi Cloud, Social Marketing