Documentazione evento:
Don Carlo ha spiegato in modo molto efficace che il peccato nasce sostanzialmente dall'idolatria. L'uomo non deve tanto distruggere gli idoli quali il denaro, il potere, etc... Gli idoli non sono esterni all'uomo (non è dunque eliminando il denaro, etc... che si risolvono i problemi) ma sono da sempre nel cuore dell'uomo: è ciò che esce dal cuore dell'uomo che lo rende impuro.
Non conformarsi alla mentalità di questo mondo significa pertanto cancellare l'idolatria che è nei nostri cuori.
Il più grande inganno del diavolo consiste infatti nel mostrare il volto sbagliato di Dio: Dio pertanto viene ad identificarsi con il denaro, il potere, la conoscenza, etc...
Con l'incarnazione Dio rivela il suo vero volto in Gesù Cristo: Dio si rende visibile e, manifestando il suo vero volto, con le sue parole, i suoi gesti, con la sua vita si rende perfettamente conoscibile all'uomo. L'uomo conosce il vero volto di Dio: e da ciò deriva la sconfitta del diavolo. Se dunque sappiamo vedere il vero volto di Dio, e lo possiamo fare se ci lasciamo guidare dal suo Spirito, lasciando che trasformi i nostri cuori, non saremo più ingannati dagli idoli che il diavolo crea nei nostri cuori: potremo camminare sugli scorpioni e sui serpenti e questi non potranno farci del male. L'evangelizzazione deve partire dunque dai nostri cuori, dalle nostre coscienze, che si devono lasciare trasformare dall'azione dello Spirito che Gesù ci ha consegnato. L'evangelizzazione dei cuori segna definitivamente la caduta degli idoli.