Don Silvio Barbaglia
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Il corso di esegesi biblica di Nuovo Testamento dell'anno accademico 2008-2009 affronta i testi narrativi in apertura al corpo neotestamentario, i quattro Vangeli e il libro degli Atti degli Apostoli. Andando contro la tradizionale divisione dei corsi di esegesi (Vangeli Sinottici e Atti degli Apostoli, lasciando il Vangelo secondo Giovanni al resto della letteratura giovannea, Lettere e Apocalisse) il corso si fonda sull'istanza canonica che ritiene di impostare un atto di lettura molto diverso rispetto a quello cresciuto in seno all'esegesi di matrice diacronica, di carattere storico-critico.

L'interno corso - come gli altri corsi di esegesi - sarà diviso in tre grandi parti:

[1] PROSPETTIVA EXTRA-TESTUALE: l’oggetto è storico
a. Viene presentata, in sintesi, la metodologia di ricerca storica basata prevalentemente sui «criteri di storicità» e su quelli della «Scuola di storia delle religioni» con la pretesa, partendo dal testo, di giungere alla storia: -> prospettiva prevalentemente diacronica
b. Ogni «vangelo» e gli Atti saranno considerati nei loro aspetti storici: l’evangelista, la comunità di origine e di destinazione del testo; tale approccio ricerca il contesto vitale di ciascun testo al livello extra-testuale. In questo senso viene mostrata la motivazione della pluralità dei racconti evangelici, la loro specificità: la molteplicità dei contesti di annuncio.
[2] PROSPETTIVA INTER-TESTAULE: l’oggetto è letterario
a. Vengono presentate in sintesi le metodologie storico-critiche, nate come «critica letteraria», aperte ad un interesse storico.
b. In secondo luogo si cerca di mostrare il funzionamento del livello «inter-testaule» entro tre prospettive diverse: quella di un concordismo evangelico nell’esigenza di riduzione del molteplice all’uno; quella di uno studio sulle relazioni sinottiche tra i vangeli; ed infine, la prospettiva canonica.
Questo approccio vuole mostrare i vari tentativi per far convergere il racconto evangelico verso una storia.
[3] PROSPETTIVA INTRA-TESTUALE: l’oggetto è letterario
a. Vengono anzitutto presentate sinteticamente le metodologie che permettono l'accostamento ai Vangeli con interesse letterario -> prospettiva prevalentemente sincronica
b. In seguito vengono analizzati i quattro Vangelo e gli Atti degli Apostoli nella loro prospettiva specifica [=prospettiva intra-testuale: «secondo Matteo», «secondo Marco», «secondo Luca», «secondo Giovanni», Atti degli Apostoli], la logica di ogni testo: molteplicità dell'Evangelo in quattro storie e relazione con Atti degli Apostoli.

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Al seguito dell'esposizione delle tre prospettive, il corso affronta l'analisi dell'intero Vangelo secondo Giovanni, con un atto esegetico cosciente delle problematiche metodologiche emerse dalla rassegna di matrice diacronica e di matrice sincronica presentate lungo il corso.