Documentazione sull'evento:
Plastico del S. Monte di Varallo (Prima Parte)
Gli studenti della classe 3° sperimentale – disegno industriale – del Liceo Artistico F. Casorati di Romagnano Sesia, hanno realizzato nelle attività di laboratorio plastico e pittorico, con gli insegnanti A. Andrighetto e M. Antonetti, le ricostruzioni in scala 1:100 delle Cappelle n. 10, 12, 13, 14, 18, 19, 25 e 26.
I modelli sono stati realizzati in legno di samba e di balsa; il rivestimento del tetto in pietra è stato simulato con cartoncino strappato a mano. Dopo la stuccatura e le rifiniture, i modelli sono stati tinteggiati con colori acrilici.
Le restanti cappelle ed il basamento del plastico (in collaborazione con l'Istituto Geometri di Gattinara) saranno realizzati molto probabilmente nei prossimi due anni.
Filmato video
Il filmato video, che si può scaricare cliccando sul link sottostante, si propone come un breve tour tra alcuni edifici del S. Monte di Varallo (VC). L'idea era quella di realizzare un unico piano-sequenza, che presentasse ogni edificio dal vero e in 3D (nei suoi volumi fondamentali e in wireframe). La telecamera doveva essere sempre in movimento, dall'inizio alla fine del filmato: in questo modo, si voleva suggerire la massima continuità tra lo spazio "reale" e quello "simulato".
I modelli degli edifici sono stati realizzati in Blender, programma libero di modellazione 3D. I ragazzi hanno svolto la maggior parte del lavoro a casa: il tempo scolastico dedicato al progetto (meno di 50 minuti a settimana) ha consentito di affrontare solo alcuni aspetti fondamentali, quali il ricalco delle piantine e la modellazione di volte, capitelli e simili.
Il lavoro era finalizzato ad una mostra: per presentare i modelli in maniera efficace, fin dall'inizio pensavamo di raccordarli all'interno di un filmato, in modo da facilitarne la lettura. Terminata la fase di modellazione, il poco tempo rimasto (e l'inesperienza) ci hanno impedito di affrontare in modo convincente la fase di resa dei materiali. Per ovviare a questa lacuna, abbiamo pensato di inserire nel filmato anche delle riprese dal vero. In questo modo, risultavano più chiari e leggibili anche le posizioni reciproche degli edifici e il loro inserimento nell'ambiente. Poco prima dell'inizio del progetto, avevamo scoperto la possibilità di realizzare dei camera tracking per mezzo di programmi gratuiti, quali Voodoo, quindi l'idea sembrava realizzabile.
Nonostante l'impegno richiesto sia stato superiore alle previsioni, il lavoro è stato affrontato con serietà da tutti gli alunni, che si sono preoccupati anche di effettuare rilievi fotografici degli edifici, per ovviare alle lacune del materiale fornito o chiarire alcuni dettagli. Personalmente, come insegnante responsabile, mi sono occupato solo del filmato vero e proprio. Per quanto riguarda i modelli, ho effettuato modifiche minime, finalizzate principalmente ad una migliore corrispondenza tra le riprese nello spazio reale e i modelli tridimensionali. Trattandosi della prima volta volta che utilizzavo un programma di camera tracking, le sorprese non sono mancate.
Per visualizzare il filmato Xvid occore installare il codec di compressione video scaricabile dal seguente link: http://download.divxmovies.com/XviD-1.1.0-30122005.exe