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IL PROGETTO PASSIO IN VALSESIA
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Musical
«FRANCESCO GIULLARE DI DIO» |
sabato 04 marzo 2006
Ore 21,00
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Presentazione evento:
Da un'intervista agli autori di "Francesco: giullare di Dio"
Scrivendo il musical di Francesco abbiamo soprattutto pensato a quali spettatori ci sarebbe piaciuto avere: i giovani che rappresentano l'evoluzione della società multietnica in un contesto didattico etico culturale, non sempre di facile comprensione e di integrazione fra gli uomini.
Abbiamo cercato di scriverlo e di descriverlo nel modo più semplice, preciso e attraente di cui fossimo capaci. In questo musical risultano le ambizioni e la vivissima intelligenza di Francesco, le debolezze e i difetti del carattere, e perchè no delle superstizioni radicate, che aveva in comune con gli uomini del suo tempo.
Solo in questo modo ci è sembrato passibile percepire davvero il significato di Francesco, della sua diversità rispetto al contesto storico in cui si trovo ad agire. E vorremmo essere riusciti a farne apprezzare la profonda comprensione della sofferenza umana, l'amore vero e intenso del prossimo, le geniali idee la grande libertà mentale.
Il progetto nasce dalla considerazione che attraverso linguaggi come l'arte, la musica, il teatro si possa parlare agli altri, per agire, ricordare, scuotere gli individui verso qualcosa che impressione e rompe l'indifferenza e fa cultura.
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Post evento |
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Documentazione sull'evento:
Nell'ambito del progetto Passio per la Valsesia sabato 4 marzo 2006, presso il Cineteatro Lux di Borgosesia (VC), la Compagnia dell'Olmo di Grignasco ha messo in scena lo spettacolo teatrale “Francesco giullare di Dio”. L'associazione artistica culturale, sorta nel 1998, ha voluto così proporre al pubblico presente in sala un musical sulla vita di un santo che sa, dopo secoli, parlare ancora al cuore degli uomini, mettendone in risalto le ambizioni e la vivissima intelligenza, le debolezze e i difetti del carattere. Dopo aver trascorso un periodo di tempo presso i frati di Assisi la compagnia teatrale ha allestito tale spettacolo, di cui la prima nazionale si è svolta nell'ottobre del 2005 di fronte a ben 2.500 giovani umbri; a questa sono seguite altre rappresentazioni in giro per l'Italia e nella provincia di Novara.
Durante la serata di sabato si è potuto assistere ad uno spettacolo di elevato spessore culturale, apprezzando, grazie ad una sapiente unione di arte, musica e teatro, la profonda comprensione della sofferenza umana, l'amore vero e intenso verso il prossimo, le geniali idee e la grande libertà mentale di san Francesco. Tale rappresentazione si inserisce così nel percorso previsto dal progetto Passio, che si pone appunto lo scopo di mettere in rete tantissime realtà del mondo dell'arte e della cultura del nostro territorio attorno al tema della sofferenza e del dolore a partire dalla passione di Cristo.
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