La diffusione del Cristianesimo in terra novarese risale con certezza alla metà del secolo IV con la predicazione di Gaudenzio che fu pure il primo Vescovo di Novara. Che in tale tempo, cioè verso il 360, vi fossero a Novara dei cristiani è provato anche dalla lettera che il vescovo Eusebio di Vercelli invia verso il 356 dall’esilio di Palestina ai suoi fedeli di Vercelli, Novara, Ivrea e Tortona. La serie dei vescovi inizia con Gaudenzio, dalle fonti dato come protovescovo, consacrato da Simpliciano di Milano attorno al 398, e prosegue, ininterrotta attraverso i secoli, fino all’attuale vescovo, il 124°, Renato Corti.
Due dittici consolari eburnei, redatti in tempi diversi - uno prima, l’altro dopo il Mille - forniscono i nomi dei vescovi per più di mille anni, talora con cenno biografico ed espressioni laudative. Quattro presuli sono venerati come santi: Gaudenzio, Agabio, Lorenzo e Adalgiso, Beato è Benedetto Odescalchi, poi Papa Innocenzo XI; assai ricordato per l’opera di riforma della Diocesi in epoca post-tridentina sul modello borromaico il servo di Dio Carlo Bascapè. La superficie della Diocesi è di kmq 4.283 e comprende totalmente le province di Novara e di Verbania e, parzialmente, la provincia di Vercelli. Una sola parrocchia si trova in provincia di Pavia. Gli abitanti sono circa 550 mila, di cui 518 mila cattolici. La Diocesi è divisa in 8 vicariati territoriali. Le parrocchie sono 346. I sacerdoti diocesani sono 465, i diaconi permanenti 11.
Mons. Renato Corti (124° Vescovo di Novara).
Nato a Galbiate (Como) il 1° marzo 1936, è stato ordinato sacerdote il 28 giugno 1959 e ha successivamente ricoperto il ruolo di Padre Spirituale e poi Rettore del Seminario di Saronno (biennio teologico). Nominato ausiliare di Milano il 30 aprile 1981, è stato eletto Vescovo alla chiesa titolare di Zallata il 9 maggio 1981 e ordinato Vescovo a Milano in S. Ambrogio il 6 giugno del 1981.
Eletto Vescovo di Novara il 19 dicembre del 1990, è entrato in Diocesi il 3 marzo del 1991. È stato negli anni scorsi Vice Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, consultore della Congregazione per il clero e membro della Congregazione per le Chiese orientali.