|
|
|
PERCORSO RIFLETTERE
|
|
Il percorso Riflettere convoca cittadini ed esperti a confrontarsi intorno a tematiche di cruciale importanza nell'attuale contesto sociale e culturale, affinché possano nascere nuove consapevolezze intorno all'intrinseca dimensione di fragilità dell'uomo, riletta alla luce del mistero di Cristo morto e risorto, e possano sorgere rinnovate motivazioni a un impegno personale e sociale a favore dell'uomo. |
|
|
Convegno
IV CONVEGNO ECCLESIALE NAZIONALE: TESTIMONI DI GESÙ RISORTO, SPERANZA DEL MONDO |
giovedì 19 ottobre 2006
9,00-13,00
|
|
|
|
|
Presentazione evento:
Vai a: LUNEDI' 16 OTTOBRE: Primo giorno MARTEDI' 17 OTTOBRE: Secondo giorno MERCOLEDI' 18 OTTOBRE: Terzo giorno GIOVEDI' 19 OTTOBRE: Quarto giorno - Pomeriggio VENERDI' 20 OTTOBRE: Quinto giorno
QUARTO GIORNO DEL CONVEGNO ECCLESIALE NAZIONALE: TESTIMONI DI GESU' RISORTO, SPERANZA DEL MONDO
19 ottobre, giovedì
ore 9.00-9.45 PREGHIERA presieduta da S.E. Mons. Giuseppe Chiaretti, Arcivescovo di Perugio, Città della Pieve, Vicepresindente della Conferenza Episcopale Italiana (testo) Riflessione spirituale di Don Michele Morando, responsabile del Centro pastorale per le migrazioni per la Diocesi di Verona, già sacerdote Fidei donum in Africa (testo)
Programma dell’incontro con il SANTO PADRE BENEDETTO XVI Verona, 19 ottobre 2006
ore 8.30 Il Santo Padre parte in elicottero dall’eliporto del Vaticano per l’aeroporto di Ciampino.
ore 8.45 Partenza in aereo dall’aeroporto di Ciampino per l’aeroporto “Catullo” di Verona-Villafranca.
ore 9.40 Arrivo nella zona militare dell’aeroporto di Verona. Il Santo Padre è accolto da: - Card. Camillo Ruini, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana. - On. Giuseppe Fioroni, Ministro dell’Istruzione, Rappresentante Governo Italiano. - S. E. Mons. Flavio Roberto Carraro, Vescovo di Verona. - S. E. Mons. Paolo Romeo, Nunzio Apostolico in Italia. - S. E. Mons. Vincenzo Pelvi, Ordinario Militare - S.E. il Signor Giuseppe Balboni Acqua, Ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede - On. Giancarlo Galan, Presidente della Regione Veneto. - Dr. Italia Fortunati, Prefetto di Verona. - Avv. Paolo Zanotto, Sindaco di Verona. - Dr. Elio Mosele, Presidente della Provincia di Verona. - Gen. Bruno Iob, Comandante Comando Forze Terrestri. - Col. Paolo Massari, Comandante Aeroporto Militare. - Dr. Luciano Zanolli, Sindaco di Villafranca. - Don Luigi Adami, Parroco di Caluri di Villafranca. - Mons. Pietro Salvetti, Cappellano Militare. - Avv. Fulvio Cavalleri, Presidente Aeroporto “Valerio Catullo”. - Don Gabriele Zanetti, Parroco di Villafranca.
Trasferimento in auto del corteo papale alla Fiera di Verona
ore 10.15 Il corteo papale arriva al Padiglione 6 della Fiera di Verona. All’ingresso del Padiglione il Santo Padre è accolto da: - Avv. Luigi Castelletti, Presidente della Fiera di Verona. - Dr. Giovanni Mantovani, Direttore Generale.
Il Santo Padre attraversa a piedi il Padiglione e raggiunge il palco. L’incontro con l’Assemblea ha inizio con il saluto liturgico del Santo Padre.
- Saluto del Card. Camillo Ruini, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana (testo) - Presentazione dei lavori del Convegno, a cura della Dott.ssa Giovanna Ghirlanda (testo)
* Discorso del Santo Padre (testo)
Al termine del discorso: - «Angelus» e Benedizione Papale.
Vengono presentati al Santo Padre i Membri della Presidenza del Convegno, i Relatori e una Rappresentanza dei Convegnisti (36 Persone).
|
|
|
|
|
Post evento |
|
Documentazione sull'evento:
I CONTENUTI DELL'INCONTRO CON PAPA BENEDETTO XVI
“Un grandissimo grazie per il Suo essere qui oggi con noi. È questo il sentimento unanime dei presenti in questa sala, ma è anche il sentimento delle Chiese che sono in Italia”. Così il Presidente della Cei, Card. Camillo Ruini nel saluto al Santo Padre nell’aula dei lavori dove si svolge il 4° Convegno Ecclesiale nazionale.
“Padre Santo, la Dott.ssa Giovanna Ghirlanda Le illustrerà brevemente il lavoro che abbiamo svolto in questi giorni. A me preme sottolineare il legame di comunione e di ammirazione, l’affetto profondo, la gratitudine del cuore, la convinta adesione al Suo insegnamento, che uniscono a Vostra Santità i Vescovi italiani, i presbiteri, i religiosi e le religiose, i laici, tutto il popolo di Dio che è in Italia – ha proseguito il cardinale -. Padre Santo, sentiamo questo legame come un grande dono di Dio, come un cemento tenace che ci tiene uniti tra noi, come una guida sicura e illuminante per la nostra testimonianza apostolica. Perciò ascolteremo e accoglieremo le Sue parole con totale apertura di mente e di cuore e cercheremo di metterle a frutto nel cammino che la Chiesa italiana è chiamata a percorrere. Padre Santo, la nostra preghiera La accompagna in ogni momento. Sappiamo che Vostra Santità ci custodisce nel Suo cuore, conosce in profondità, ama e benedice questa nostra Italia. Ecco perché, Padre Santo, ancora una volta Le diciamo grazie”.
“Il nostro convegno celebra la felice conclusione di un cammino, ma, nello stesso tempo, è anche l’incoraggiante avvio per il lavoro che ci attende nei prossimi anni, nel corso dei quali proseguiremo il discernimento e l’elaborazione culturale – ha sottolineato Giovanna Ghirlanda nella presentazione del Convegno al Santo Padre - cureremo l’educazione ad una “fede adulta”, capace di coniugare contemplazione e vita, dedicheremo particolare attenzione a quell’ecclesiologia di comunione indicata dal Concilio Vaticano II”.
Nel suo discorso rivolto ai delegati convenuti a Verona per il 4° Convegno Ecclesiale nazionale Benedetto XVI ha detto:”I compiti e le responsabilità che questo Convegno ecclesiale pone in evidenza sono certamente grandi e molteplici. Siamo stimolati perciò a tenere sempre presente che non siamo soli nel portarne il peso: ci sosteniamo infatti gli uni gli altri e soprattutto il Signore stesso guida e sostiene la fragile barca della Chiesa. Ritorniamo così al punto da cui siamo partiti: decisivo è il nostro essere uniti a Lui, e quindi tra noi, lo stare con Lui per poter andare nel suo nome (cfr Mc 3,13-15). La nostra vera forza è dunque nutrirci della sua parola e del suo corpo, unirci alla sua offerta per noi, come faremo nella Celebrazione di questo pomeriggio, adorarlo presente nell’Eucaristia – ha aggiunto il Santo Padre -: prima di ogni attività e di ogni nostro programma, infatti, deve esserci l’adorazione, che ci rende davvero liberi e ci dà i criteri per il nostro agire. Nell’unione a Cristo ci precede e ci guida la Vergine Maria, tanto amata e venerata in ogni contrada d’Italia. In Lei incontriamo, pura e non deformata, la vera essenza della Chiesa e così, attraverso di Lei, impariamo a conoscere e ad amare il mistero della Chiesa che vive nella storia, ci sentiamo fino in fondo parte di essa, diventiamo a nostra volta “anime ecclesiali”, impariamo a resistere a quella “secolarizzazione interna” che insidia la Chiesa nel nostro tempo, in conseguenza dei processi di secolarizzazione che hanno profondamente segnato la civiltà europea”.
Testi tratti dal sito: www.convegnoverona.it
|
|
|
|
|
|