Presentazione evento:
Dal 25 marzo al 1 aprile presso l’Aula Magna dell’Ospedale Maggiore di Novara si terrà la Mostra “L’evoluzione degli ospedali nei secoli e l’Ospedale Maggiore della Carità”. L’evento, organizzato dall’Associazione Medici Cattolici Italiani, sezione di Novara, in collaborazione con “Medicina e persona” e col patrocinio dell’Azienda ospedaliera, è inserito nel progetto Passio, ideato dalla Diocesi di Novara per una riflessione culturale intorno al tema del dolore umano e divino.
La mostra, allestita nella sede prestigiosa dell’Ospedale cittadino, attraverso il progresso storico dalle origini dell’arte medica nell’antico Egitto fino alle sue ultime forme, intende proporre l’idea della cura sanitaria, nel variare e svilupparsi delle conoscenze tecnico-operative e nel dare forma a differenti edifici di accoglienza per i degenti.
L’originale percorso, sottolineando le caratteristiche specifiche delle diverse epoche in ordine alle pratiche sanitarie, d’assistenza o alle “politiche” della salute, si prefigge di individuare un elemento di continuità che attraversa i tempi e le culture: l’attenzione alla situazione di fragilità che segna l’uomo nel tempo della malattia. Parallelamente alla esposizione sintetica di una “storia della medicina” per parole, oggetti e immagini viene così documentata la cura dell’uomo come espressione di impegno relazionale, terapeutico, morale, civile e spirituale.
Accanto alla macro-storia, segnata nei suoi passaggi epocali dalle varie sezioni di cui si compone la mostra, si colloca anche un importante episodio di storia e cultura locale: quello dell’origine dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara. La data di nascita di questa istituzione si fa risalire alla Bolla di papa Sisto IV del 12 novembre 1482 in cui era stabilita l’unificazione di tutti gli ospedali urbani allora esistenti e, contestualmente, offerto il Regolamento per la neonata struttura, destinata a crescere nel corso dei secoli anche grazie all’intervento di importanti architetti e con il contributo della generosità pubblica e privata. Al Maggiore di Novara verrà dedicata una specifica sezione dell’allestimento attraverso la presentazione in video di documenti archivistici unitamente ad oggetti connessi al mondo della medicina e della pietà cristiana, intensamente vissuta negli spazi dell’Ospedale di Novara. «I visitatori – afferma Pier Davide Guenzi, vice-presidente del Comitato etico presso l’azienda ospedaliera di Novara – potranno fruire di un originale percorso culturale attento al particolarissimo “capitale” spirituale ed umano rappresentato da un Ospedale. Un valore che resta intatto anche per l’oggi: quello di essere il luogo in cui si esercita la cura di chi, anche solo per un momento o per un periodo lungo e definitivo della sua vita, attraversa il tempo della fragilità lasciando trasparire il suo bisogno di essere riconosciuto e rispettato nella sua dignità di uomo o donna che soffre».
La mostra è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19. È possibile prenotare una visita guidata telefonando al 340 8130355. Questa opportunità è offerta, in particolare, agli studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” e agli alunni delle scuole superiori e medie che ne faranno richiesta. Visite guidate saranno assicurate anche per singoli gruppi non scolastici (minimo 5 persone) previo contatto al recapito sopra indicato.
L’ingresso alla mostra, il servizio di visite guidate e la partecipazione agli eventi connessi è gratuito.