torna alla home page
cerca
press
contatti
iscriviti alla mailing list
cultura e arte attorno al mistero pasquale 1° Marzo - 3 Maggio 2006
  Presentazione
  Il Programma
     SEZIONE NAZIONALE
     Vedere
     Ascoltare
     Rappresentare
     Immaginare
     Riflettere
     Peregrinare
     Celebrare
     Sostenere
     Approfondire
     Comunicare
  I luoghi
  Calendario
  Enti Promotori
  Sostenitori
  Scuole
  Link
  Come partecipare
  Diario
  Passio 2008
    Home
Ricerca nel sito
 
Web
passionovara.it
    
PERCORSO RIFLETTERE

Il percorso Riflettere convoca cittadini ed esperti a confrontarsi intorno a tematiche di cruciale importanza nell'attuale contesto sociale e culturale, affinché possano nascere nuove consapevolezze intorno all'intrinseca dimensione di fragilità dell'uomo, riletta alla luce del mistero di Cristo morto e risorto, e possano sorgere rinnovate motivazioni a un impegno personale e sociale a favore dell'uomo.



Padre Gabriele Nanni esorcista della Diocesi di Trento
Incontro pubblico

«IL DITO DI DIO E IL POTERE DI SATANA. L'ESORCISMO»

giovedì 02 marzo 2006

Ore 21,00

Domodossola (VB)

Borgata Sacro Monte Calvario, 5
Riserva Naturale Speciale Regionale Sacro Monte Calvario

Padre Gabriele Nanni, esorcista della diocesi di Trento; Don Emilio Comper, esorcista. Conduce: Don Vito Nardin, rettore del Sacro Monte Calvario

Presentazione evento:

L'incontro, a cura della Comunità rosminiana del Sacro Monte Calvario, vuole coinvolgere adulti e giovani attenti alle trame del potere occulto del male che sovente si riverste di immagini demoniache. L'esperienza di padre Nanni e di don Comper nel settore dell'esorcismo rende l'appuntamento di grande interesse e attualità. Infatti, molta è la confusione che regna oggi nella nostra cultura attorno alla figura del male e delle sue manifestazoni demoniache. La Quaresima inizia ricordando le tentazioni di Gesù nel deserto, dopo quaranta giorni e quaranta notti di digiuno. Nell'area ossolana è così offerta un'occasione di riflessione profonda e attuale sulle nuove trame del demonio nel nostro tempo.

IL DITO DI DIO E IL POTERE DI SATANA. L'Esorcismo. Città del Vaticano, Libreria editrice vaticana 2004, pp. 311.

La cosiddetta teologia della "morte di Dio" porta con sé, come inevitabile corollario, la teologia della 'morte di Satana', svuotando Satana da qualsiasi consistenza metafisica e personale e creando un serio problema agli operatori pastorali. In realtà, il Magistero della Chiesa, radicato nella Sacra Scrittura e nella Tradizione, ha sempre cercato di mantenere l'equilibrio tra la tentazione di un pan-demonismo e l'azione concreta e reale del demonio nel mondo. II presente volume si colloca in questa prospettiva storico-teologica e, pur conservando un taglio giuridico sulla regolamentazione degli esorcismi nella Chiesa, offre un approccio interdisciplinare molto utile proprio sul piano pastorale.

I quattro capitoli di cui è composto il volume partono dalla consapevolezza che il diavolo non è un simbolo o una metafora del male nel mondo, ma l'essere pervertito e pervertitore in grado di colpire l'essere umano, perciò dall'analisi dell'agire vittorioso di Cristo contro il demonio si giunge, attraverso la normativa relativa all'esorcismo, a chiarire quanto, tra i fenomeni osservabili ogni giorno, possa essere attribuito a cause puramente naturali, servendosi delle conoscenze scientifiche attuali, o alla realtà dell'intervento diabolico.

II volume, per questo, si raccomanda non solo agli operatori pastorali specifici, ma a tutti i cristiani per vivere la loro fede in una consapevolezza quotidiana sempre maggiore.


Post evento
guarda l'immagine successiva
Documentazione sull'evento:

È disponibile in questa pagina la relazione audioregistrata di padre Emilio Comper e di padre Gabriele Nanni tenuta presso il Sacro Monte Calvario la sera di giovedì 3 marzo alla presenza di 250 persone. Per scaricare sul proprio computer il file audio occorre cliccare col tasto destro e selezionare "Salva oggetto con nome...".

____________________________________________________

“IL DITO DI DIO E IL POTERE DI SATANA”
Don Gabriele Nanni al Sacro Monte Calvario di Domodossola
“Sì, verrò all’incontro – mi confidava un amico via sms – anche se queste cose di diavoli ed esorcismi mi fanno un po’ paura”.
“Allora siamo in due.”

Il primo incontro del progetto Passio in Ossola si è tenuto venerdì 3 marzo al Sacro Monte Calvario di Domodossola. Strapiena la sempre accogliente Sala Bozzetti (250 circa i presenti, molti i giovani).
E’ stato lo stesso don Silvio Barbaglia, responsabile del progetto, ad introdurre la serata, spiegando il senso delle iniziative di cultura e arte attorno al mistero pasquale: «Ci hanno rubato il Natale, riappropriamoci almeno della Quaresima. Obiettivo del progetto Passio non è, però, ‘mettersi in mostra’, ma mettere in mostra il Signore: è con questo mettersi insieme per cose alte, belle, profonde che si costruisce il ‘symbolon’, il segno di riconoscimento. Il ‘diabolos’  è, invece, colui che spacca. Siamo chiamati a riscoprire la visione simbolica della fede».
Breve ma appassionata e fortemente ancorata nella fede la testimonianza di padre Emilio Comper, rosminiano, che da alcuni anni si è ritrovato, quasi per caso, ad assolvere anche all’ufficio di esorcista: «Ho imparato che quello che conta è il Signore soltanto: Dio è sempre con noi. Tutti noi siamo chiamati a combattere lo spirito del male».
La relazione di don Gabriele Nanni, classe 1959, prete diocesano ed esorcista della diocesi di Trento, è stata ascoltata in un clima di grande attesa e attenzione: attesa, perché si avverte forte il bisogno, e non solo nel mondo cattolico, di fare chiarezza nella confusione che regna oggi nella nostra cultura attorno alla figura del male e delle sue manifestazioni demoniache; attenzione, perché il tema è spesso coperto da tabù oppure al centro di drammatiche vicende di cronaca.
«Gesù è venuto sulla terra per distruggere le opere del Maligno – ha affermato don Nanni -. Le opere del Maligno sono opere di inganno, perché il Diavolo è ‘il divisore’, l’ostacolo al congiungimento fra Dio e l’uomo. La lotta con il Maligno è iniziata con Adamo ed Eva, che hanno perso subito. Incarnandosi Gesù si è posto contro la creatura del male».
Nelle parole di Don Gabriele non c’è alcuna concessione alla spettacolarizzazione, non cita casi, non vuole incutere paura: il suo messaggio è un invito alla riscoperta di una fede che apre al bello, alla fiducia nella vita, alla certezza che Gesù è dalla nostra parte, ci rassicura e ci protegge: «Di solito il demonio si manifesta quando ha già perso le altre battaglie con le tentazioni nascoste. Il demonio attacca l’uomo per distaccarlo da Dio e portarlo alla morte eterna, presenta ciò che è male come se fosse bene, si inserisce nei nostri pensieri e nei nostri sensi, si insinua con delle sollecitazioni, ci fa credere che siamo noi a pensare e a sentire, perché è bravo negli imbrogli.»
Il discorso di Don Nanni ha la chiarezza di chi ha fatto proprio ciò di cui parla; le sue parole non sanno di vuota teoria, ma hanno la forza disarmante di una testimonianza autentica dell’incontro con Dio, con una verità che trasforma, libera, arricchisce: «Gesù è stato ammazzato: qualcuno ha detto che la morte in croce di Gesù è un incidente di percorso, ma non può essere così, perché Gesù la anticipa per ben tre volte. Il demonio vuole screditare Gesù con la morte in croce, vuole screditarlo come Messia, ma Gesù è stato crocifisso perché questo era il progetto del Padre, perché Gesù doveva vincere il Demonio che spacca e divide l’uomo da Dio. Quel mondo che sconfigge Gesù fa una parte di cui Gesù si serve per perdonare tutti gli uomini: il Demonio è stato sconfitto per tutti».
Danila Tassinari



 
Copyright 2006 La nuova regaldi - Per info: info@passionovara.it
powered by: Roberto Fonio - www.robertofonio.com