Documentazione sull'evento:
Nonostante la temperatura tutt'altro che primaverile, 120 persone circa si sono ritrovate ieri sera, 11 aprile, nella piazza del municipio di Bellinzago Novarese per assistere alla rappresentazione della Crocifissione.
Il Gruppo delle Sacre Rappresentazioni, composto da oltre duecento persone tra attori, tecnici, scenografi e collaboratori a vario titolo, opera sul territorio bellinzaghese ormai da alcuni anni e vanta ormai una certa esperienza che ha consentito il buon esito della serata.
Una prima parte della rappresentazione si è svolta nella sopracitata piazza dove è stato proiettato un filmato registrato da esibizioni precedenti del gruppo. Le immagini ripercorrevano i momenti perecedenti l'arresto di Gesù, dalla decisione del Sinedrio alla cattura nel Getzemani.
In un secondo momento, i presenti sono stati invitati a rivivere la via crucis di Cristo, dirigendosi a piedi, in religioso silenzio e portando fiaccole accese, verso la collina, sfruttata par la sua suggestione in qualità di Calvario. Davanti a tutti, i soldati romani circondavano un Gesù realisticamente a torso nudo che trascinava faticosamente la croce. Il corteo è stato acompagnato e guidato da una voce che ha suscitato riflessioni nei convenuti.
Giunti sul luogo, dove erano state precendentemente allestite le croci dei due ladroni, gli attori hanno dato vita alla crocifissione di Gesù, riadattando il testo dei Vangeli e riprendendo anche la tradizione degli apocrifi. Oltre alla figura del Cristo, è stato dato risalto a quella di Maria, addolorata sotto la croce, e ad altre minori, quali i due ladroni.
La cura nella scelta dei costumi, delle luci, delle musiche, la suggestione del luogo prescelto per la rappresentazione e la bravura degli attori, guidati da una regìa capace, hanno consentito ai opresenti di vivere il mistero della passione di Cristo in maniera più profonda e consapevole. Si è trattato di un evento di fede, degno preludio al triduo pasquale ormai prossimo.