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Anno 2008 |
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Sono stati trovati 122 documenti
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05 mar 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
Intervista ad Alfredo AnzaniUn “mosaico terapeutico”, le cui tessere sono i medici e i familiari del malato, chiamati a curarlo con tutte le risorse a disposizione e a sostenerlo spiritualmente nella sofferenza, per dare una speranza e accompagnarlo, senza abbandonarlo mai, neppure di fronte alla morte, lenendo il dolore e favorendo un’apertura al trascendente.
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05 mar 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
Al “San Raffaele” e al “Cottolengo” una medicina dal volto umanoIl San Raffaele di Milano e il Cottolengo di Torino: strutture ospedaliere in cui la medicina mette al centro l’uomo nella sua interezza e complessità. Così i malati ricevono ogni giorno cure mediche di alto livello, unite a un’assistenza psicologica e spirituale che li aiuta a superare il difficile momento della malattia.
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05 mar 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
Parla Giuseppe d’Arimatea, fariseo controcorrente, seguace di GesùGesù. Quante cose si sono dette su di lui! Morto? Risorto, o trafugato dai discepoli? Per capirne di più, intervistiamo Giuseppe d’Arimatea, uno dei protagonisti di quei giorni, lui che ha deposto Gesù dalla croce, unto e sepolto il suo corpo.
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04 mar 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
Intervista sul filo dei ricordi a Carlo Airoldi, giovane ospite della Comunità di SpelloL’incontro con un uomo di Dio, in una comunità di accoglienza evangelica. Carlo Airoldi ci regala alcuni ricordi del suo rapporto personale con Carlo Carretto e del clima respirato nella Comunità di Spello, fonte di ricchezza e crescita interiore.
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29 feb 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
Le molte ragioni per dubitare di un risultato scientifico a lungo sopravvalutatoIl fondamenti fisici del metodo del radiocarbonio mostrano la sua possibilità di errare nella datazione dei reperti, dimostrata chiaramente da alcuni esempi noti alla comunità scientifica. La sua applicazione alla Sindone risulta ulteriormente inficiata dalla natura del telo e dalle vicissitudini – come l’incendio del 1532 – a cui è sopravvissuta. Tutt’altro che indubitabile, l’esame al radiocarbonio non dice l’ultima parola su un telo che continua a essere oggetto di studi e di venerazione.
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29 feb 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
Intervista a monsignor Giuseppe Ghiberti, presidente Commissione diocesana per la SindoneUna rispondenza mirabile tra la narrazione dei Vangeli e il telo sindonico, che riesce a rendere concretamente visibile i segni delle torture inflitte a Cristo: così la Sindone interroga ogni uomo sull’amore di Dio e sulla crudeltà e il peccato umano. Un’efficacia che non dipende dalla sua “autenticità”, che la scienza continua a studiare, e che riveste un valore affettivo. Impossibile fare previsioni sulla prossima ostensione. Nell’attesa, riproduzioni come quelle del Duomo di Novara possono essere di notevole effetto.
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29 feb 2008
Intervista al celebre sindonologo Gian Maria ZacconeL’ipotesi, avanzata da alcuni, che la Sindone dimostri la resurrezione dell’uomo che vi è stato avvolto non ha fondamento scientifico, e l’ipotesi che sia stata realizzata da L eonardo Da Vinci è assurda perché testimonianze certe sulla Sindone di Torino sono antecedenti alla nascita di Leonardo.
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29 feb 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Bianca Ancona Klun
Un breve componimento poetico ispirato dalla contemplazione della Sindone.
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29 feb 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
L’antico telo, icona dell’amore di Dio, parla all’uomo di ieri e di oggiI patimenti di Cristo, descritti nei quattro Vangeli, trovano impressionante riscontro nell’immagine sindonica, testimone silenzioso della Passione, che bussa discretamente alla porta del nostro cuore, come testimone dell’amore di Dio per ogni uomo e memoria della risurrezione, in cui la vita donata per gli altri, che vince la morte. Una testimonianza e una memoria da fare nostra, perché non il sacrificio di Cristo non sia vano per la nostra vita.
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29 feb 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
Una tecnica non appropriata, applicata in modo cieco e acritico. Intervista al prof. Bruno BarberisUn’operazione condotta dalla Santa Sede, escludendo il Centro internazionale di Sindonologia, e accettando i diktat dei laboratori scientifici. Così l’esame più celebre condotto sull’antico telo si è svolto in modo scarsamente utile, escludendo procedimenti previ che avrebbero arricchito il quadro dei dati a disposizione. Tutto da rifare, quindi, ma soltanto quando il metodo al radiocarbonio si sarà evoluto e attestato come sufficiente affidabile.
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26 feb 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
Parla, per la prima volta, Simone di Cirene, l’uomo che si trovò al posto sbagliato nel momento sbagliato. O forse no.Di lui si sa molto poco. Piccoli dettagli che non spiegano nulla. La figura di Simone di Cirene resta un mistero, nonostante alcune ricostruzioni. Oggi a parlare è lui stesso e racconta quel giorno e quei momenti, vicino a Gesù, senza neppure aver capito bene chi fosse. E prova a darci la sua chiave di lettura della sofferenza. Soprattutto quella degli altri.
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26 feb 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
Quando la sofferenza, condivisa e affrontata con coraggio, trasforma la vitaSimone di Cirene, incrociando per caso Gesù nel cammino al Calvario, è costretto a prendere su di sé la sua croce. Diviene così il “cireneo”, simbolo di chi aiuta il fratello a superare difficoltà e sofferenze. Un’esperienza cui è chiamato chi incontra la “croce” dell’handicap, che può divenire così occasione per vivere la solidarietà e aprirsi alla speranza.
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26 feb 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
La tenacia di una madre che lotta per dare una vita “normale” a un figlio "speciale"Fulvio Frisone è affetto sin dalla nascita da un grave handicap che lo costringe ad una assistenza continua. Una vita che sembrava segnata ma che grazie al coraggio della madre Lucia si è rivelata straordinaria e ha raggiunto traguardi inimmaginabili che ci hanno donato uno scienziato nel campo della fisica nucleare tra i più quotati d’Italia e del mondo.
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26 feb 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
Intervista con Candido CannavòI disabili. Un “popolo” che ha saputo dare molto alla cultura, all’arte, alla scienza e allo sport italiano. Ma l’Italia cosa fa per mettere queste persone nelle condizioni di dare così tanto? Tra resistenze e pregiudizi vecchi e nuovi si fa strada l’apprezzamento per chi è riescito a fare di un impedimento in una grande opportunità per sé e per gli altri
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26 feb 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
Intervista a mamma Lucia FrisoneUn figlio con un grave handicap e una mamma che non rinuncia a lottare per aiutarlo ad avere una vita normale, con una fede drammatica in Dio, unico aiuto a cui affidarsi fiduciosa. Fino a scoprire che quella che gli altri chiamano croce è un dono impegnativo ma grandissimo, affidato a lei e alla sua famiglia, insieme con la capacità di portarne il peso.
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26 feb 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
Intervista a Rosanna VirgiliIl dolore: un’esperienza che chiede di essere condivisa, riscoprendo la preziosità della vita, luogo per l’espressione dell’amore autentico. Una strada da percorrere, come occasione che mobilita tutte le nostre energie, per una crescita umana.
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22 feb 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
Nell’arte l’anelito alla ricerca del volto di CristoIn Gesù di Nazaret il Dio invisibile si fa carne, assume un volto. Esso esprime la bellezza del dono di sé fino alla morte, l’immagine della sofferenza umana salvata dalla compagnia sofferente di Dio, la risurrezione che vince la morte, donando speranza. Soggetto ispiratore dell’arte antica, d’Oriente e Occidente, e dell’arte moderna, stupita di fronte al mistero del Dio vivo e vicino.
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22 feb 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
Intervista a suor Maria Gloria RivaL’arte è incontro con un’esperienza di vita e di fede, che vuole comunicarci una visione del mondo e coinvolgerci in essa. Occorre imparare a leggerla, come porta di accesso alla percezione della Bellezza e strumento per educarci a percepire la presenza di Dio nella nostra vita quotidiana.
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22 feb 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
Intervista a padre Rinaldo IacopinoLa “scrittura” di un’icona: una forma d’arte che non è finalizzata all’espressione dell’interiorità dell’artista, ma a tramandare un messaggio teologico, codificato in canoni ecclesiali, per porre in comunicazione terra e Cielo, nella liturgia. Ogni icona perciò è “acheropita” (cioè, non dipinta da mano d’uomo) perché la mano dell’artista è guidata da Dio, tramite l’obbedienza alla Chiesa.
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20 feb 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
Intervista immaginaria a Simon PietroTradimento, vergogna, pianto, che l’amore di Cristo tramuta in nuovo vita. Pietro rievoca la sua esperienza con gesù, fino alla notte, in cui, rinnegatolo tre volte, scopre l’amore infinito di Colui che offre se stesso fino alla morte, salvando con il suo perdono.
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20 feb 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
Dalla notte dell’arresto di Gesù, alle Cinque piaghe del Rosmini, ai giorni nostri: quando la Chiesa chiede perdonoDall’episodio del rinnegamento di Pietro e della sua presa di coscienza fino alla richiesta di perdono di Giovanni Paolo II per la Chiesa nella Giornata del Perdono del Giubileo 2000, passando per “Le cinque piaghe della Santa Chiesa” di Antonio Rosmini: l’autocritica della Chiesa, nella ricerca di Cristo.
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20 feb 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
Intervista a don Bruno MaggioniLe tentazioni di Pietro parlano delle tentazioni della Chiesa di oggi: l’affermare il Vangelo con i metodi umani, il seguire Cristo senza correre rischi, il contare sulle proprie forze. La Chiesa è chiamata ad essere coscienza critica della società, grazie alla coerenza con il Vangelo, che, pur nei limiti della sua umanità, può darle la forza e il coraggio di seguire Cristo fino al dono di sé.
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20 feb 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
Intervista a padre Umberto MuratoreUna filosofia “radicata nelle viscere del cristianesimo” è necessaria contro le derive della ragione di ieri e di oggi. Un compito di “carità intellettuale” cui la Chiesa è chiamata per illuminare una ragione, che lasciata a sé stessa, oscilla tra il delirio di onnipotenza del soggettivismo e il suicidio del nichilismo, e per difendere l’immagine di uomo, “persona” non riducibile ad isolato “individuo”.
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20 feb 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
Intervista a mons.Renato Corti“Pensare” la fede. Questo l’invito di mons. Corti nella lettera pastorale Rivestitevi di Cristo, che rivolge ai cristiani, chiamati a vivere la loro fede con maturità perché possa essere umanamente comunicabile e condivisibile. L’esempio da seguire è quello di Rosmini, santo perché pensa la fede e la comunica, passando attraverso le categorie della ragione.
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20 feb 2008
Ciclo di incontri:
Passio 2008
Ufficio Stampa Passio 2008
L’autocritica della Chiesa, nel desiderio di una più autentica fedeltà a CristoUn libro scomodo, che al Rosmini a causato molti guai, ma che resta ancor oggi di prezioso stimolo alla Chiesa perché torni periodicamente a interrogarsi sulla propria autenticità nella sequela del Signore. Tra le provocazioni più attuali, la necessità della formazione di un clero attento alla cultura odierna e alla sua rilettura evangelica e il problema dei rapporti con i poteri mondani, scottante nei Paesi soggetti a regimi non democratici, ma non trascurabile anche in Italia, dove la Chiesa è da alcuni accusata di ingerire, come potente lobby, nella vita politica, e di adoperarsi nell’ottenimento di privilegi.
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19 feb 2008
Ciclo di incontri:
Prendi e leggi! La Bibbia nel cuore della cultura occidentale
don Silvio Barbaglia
Nel terzo discorso di Mosè, l’autore del Deuteronomio anticipa la storia di Israele. Prima ancora di entrare nella terra promessa, le imprecazioni contro il tradimento dell’alleanza con il Signore mostrano la rovina che ad essa seguirà nella storia del popolo. Israele sarà in grado di seguire la Legge di Dio solo quando questa verrà scritta nel cuore, l’organo del corpo che dice l’adesione radicale alla Legge, che dovrà essere circonciso, a indicare Dio come la fonte della vita, come per la circoncisione del membro maschile. Dio allora benedirà il popolo con lo shalom, e radunerà attorno a sé tutta l’umanità. La vita sta nel seguire Dio, la morte nell’allontanarsi da lui per seguire gli idoli, che rappresentano la religione ridotta alla ricerca della sicurezza della pagnotta quotidiana: una sfida micidiale per un popolo, portato – come tutti – all’attaccamento morboso alle sicurezze sempre cercate dall’uomo.
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